“How Personality Works” è il nuovo EP in uscita il 18 dicembre 2020 in vinile e in formato digitale per Engineer Records, NoReason Records, Longrail Records, Collettivo Dotto e Scatti Vorticosi Records. Quattro canzoni che parlano di tempi duri, nasi sanguinanti e la fine del mondo così come lo conosciamo.

Questo album è stato registrato ad inizio anno, poco prima che tutto cambiasse. è strano ripensarci ora. Ce ne stavamo tutti su un divano, seduti l’uno accanto all’altro ad ascoltare e riascoltare le canzoni, dire cazzate, mangiare cibo da asporto; senza grossi pensieri in testa, Perlomeno nulla che potesse riguardare una pandemia e la paura di stare troppo vicini. Il mondo sembrava un posto diverso. Durante la primavera che è seguita, abbiamo inziato a scrivere altre canzoni e registrarle a distanza. Una di queste è finita in “How Personality Works”. Un disco che ci ricorderà sempre quanto è prezioso quello che abbiamo e quanto è facile perderlo in un attimo.

I Low Standards, High Fives nascono nel 2012 nei dintorni di Torino, con la certezza di essere fuori moda e, allo stesso modo, con il desiderio di scrivere canzoni che durino più di un’estate. La band ha continuato ad evolversi ed affinare il proprio suono e dall’autunno del 2015 la formazione è composta da 3 chitarre, 3 voci, basso e batteria. Dopo i primi 2 EP, nel 2017 arriva il loro album d’esordio “Are We Doing The Best We Can?” prodotto dall’inglese Engineer Records. In questi anni la band ha collaborato con artisti quali Garrett Klahn (Texas is The Reason, Solea) e Jonah Matranga (New End Original, Gratitude) e ha suonato con Ratboys (USA), Foxing (USA), Fine Before You Came (IT), Any Other (ITA), Dowsing (USA), Gender Roles (UK), The Penske File (CAN), Karl Larsson (Last Days of April) e molti altri.